Il Segreto della Ballerina – Parte 1 – (bozzetto preliminare a gouache)

In Uncategorized by Fabio FrauLeave a Comment

Share this Post

Questa domenica ho fatto un bozzetto preparatorio per il mio nuovo dipinto. Ispirandomi ai vecchi poster cinematografici ho cercato di raccontare una storia mettendo insieme diverse immagini, in modo da creare una sequenza.
E’ venuto fuori un dipinto che ricorda certi gialli di Hitchcock. Il titolo provvisorio è “Il segreto della ballerina” . Nel bozzetto si può vedere l’arma del delitto, un paio di forbici, che sembra proiettare su un palcoscenico l’ombra di una ballerina che danza.
Il riferimento a Hitchcock non è stato voluto, ma è uscito fuori a posteriori, come un’immagine del mio inconscio: prima ho disegnato le forbici, poi il corvo, due amanti sullo sfondo e infine una vedova che sotto il velo lascia intravedere un teschio, che in modo complice chiede allo spettatore di mantenere il segreto.
Per fare il bozzetto ho impiegato circa 3-4 ore. Ho usato un cartone da 1,5 mm di spessore e ho applicato una prima velatura di base, molto simile all’acquerello. Potete vedere questo primo passaggio nella sequenza qui in basso.

  • Bozzetto gouache 01
  • IMG_2278
  • IMG_2277
  • IMG_2269
  • IMG_2268

Ho steso i colori di base con delle tempere acriliche prodotte dalla Holbein. Si chiamano Acryla Gouache e sono molto utili per impostare i bozzetti, perché i colori una volta asciutti non si possono più stemperare, come invece avviene coi normali colori a guazzo.
Nelle fasi successive ho utilizzato le gouache della Winsor & Newton e il bianco titanio della Talens, che è piuttosto coprente. Per i neri più profondi ho usato una penna a inchiostro molto comoda: la Pocket brush pen prodotta della Pentel, mentre per le lumeggiature ho usato una penna Hybrid gel grip, sempre prodotta da Pentel.
Per ottenere rapidamente le sfumature, soprattutto nelle aree più piccole ho utilizzato le matite colorate ( Lumina, prodotte dalla Caran d’Ache) e i pennarelli Tombow Dual Brush.
Fare un bozzetto preliminare costa qualche ora di lavoro ma consente di risparmiare tempo più avanti quando si passa ai colori a olio.
In questa fase lavoro rapidamente e non cerco di fare un’illustrazione particolarmente accurata: mi limito a individuare le aree problematiche e comincio a impostare i colori del dipinto. Conto di aggiornare il blog con altri “work in progress” come questo. Nella prossima fase dovrò perfezionare il disegno e preparare il supporto definitivo.
A chi fosse interessato ad approfondire le varie tecniche della pittura a olio, ricordo che su Amazon.it potete trovare il mio manuale “Realismo Fantastico”: un corso completo che vi accompagnerà passo dopo passo nella creazione dei vostri capolavori.
Il manuale, col titolo “Fantastic Realism – Advanced Course in Fantasy Art” è anche disponibile in lingua inglese su Amazon.com e Amazon.co.uk.

Share this Post